Sul giornale locale si celebra la novità del filobus voluto dalla attuale giunta che , nominalmente all’unanimità , in realtà con molti dolori , ha varato , in sostituzione della già progettata e finanziata tramvia . A detta di esperti del settore , non politicizzati , questo filobus non serve allo scopo che si prefigge perché :
-non abbatte l’inquinamento in quanto per buona parte del percorso dovrà utilizzare la trazione diesel e di conseguenza produrrà gas di scarico .
-non ha la capacità di trasporto del tram che , essendo modulare ( basta aggiungere una o più carrozze nelle ore di punta ) può variare il numero di passeggeri trasportabili a seconda degli orari mantenendo sempre la cadenza oraria prevista. Pertanto nel caso del filobus o si aumenta la frequenza negli orari di punta o si aumenta il numero di mezzi , con conseguente aumento dell’inquinamento.
-non è integrabile in un sistema provinciale ferro-tramviario , come invece avviene in altri paesi , dove lo stesso tram , continuando a viaggiare su rotaia , si trasforma da mezzo metropolitano a treno con il semplice azionamento di un commutatore , senza trasbordi difficoltosi .
Si dice che questo filobus costa meno della tramvia , ma se non serve agli scopi prefissi , costa sempre esageratamente troppo !
Allora molto meglio mettere in servizio autobus da 18 metri a metano : non inquinano , costano ancora meno e non abbisognano di alcuna opera accessoria ; la capacità di trasporto è uguale a quella del filobus.
In città vicine si sono avvicendate giunte di centrosinistra e di centrodestra , ma la realizzazione di opere utili per la comunità non ha avuto interruzioni . A Bergamo tra alcuni giorni si inaugura la prima tratta della tramvia , che poi andrà ad integrarsi con un sistema ferro-tramviario provinciale .
A Verona si rinuncia ad un finanziamento già stanziato di 250 miliardi di vecchie lire , si cancella un progetto definito nel corso di due amministrazioni e si gettano alle ortiche i soldi che questa progettazione ha comportato . Questo solo per assecondare un assessore che non vuole dar corso ad opere che altri hanno concepito , perché gli altri non sono capaci di avere buone idee , mentre lui sì!
Lorenzo Dalai – consigliere d’amministrazione di AMT Verona Spa
Nessun commento:
Posta un commento