I nostri banchetti nei mercati

Stadio:
Sabato 1, 8, 15, 22, 29 ottobre dalle 9.30 alle 12.30
Saval:
Venerdì 14 e 21 dalle 10.00 alle 12.00

venerdì 14 settembre 2012

Un circolo speciale (di Federico Benini)


Quest’anno è stata proprio dura. Abbiamo avuto coraggio, abbiamo cambiato quartiere e siamo ripartiti da zero. La nostra presenza sul territorio con l’idea della festa democratica itinerante è stata davvero faticosa da mettere in pratica, ma il circolo ha dato prova di essere unito e compatto anche nei momenti di difficoltà.

Abbiamo iniziato con Martino, Pierluigi, Stefano, Marco, Claudia e Giovanni già a gennaio rivedendo voce per voce tutte le spese dell’anno scorso, cercando nuovi fornitori per acquistare i prodotti a prezzi più vantaggiosi. E devo dire che grazie a questo ottimo lavoro siamo riusciti a ridurre i costi in modo significativo.

Insieme a Martino, Pierluigi e Stefano ci siamo poi divisi i compiti per i permessi: da AGSM, ad AMIA, da quelli del comune alla SIAE.

Fare la festa in un luogo nuovo (dove non si sono mai svolte delle sagre) richiede una attenta analisi logistica rispetto ai luoghi fisici dei servizi idrici ed elettrici, rispetto alle dimensioni delle strutture e rispetto alle attività commerciali limitrofe (si pensi al giornalaio e ai banchetti del lunedì e del giovedì).

La scaletta degli ospiti è sempre difficile da elaborare. Non avendo più di 350 euro da spendere per eventi musicali e teatrali l’impostazione della festa doveva essere fatta coinvolgendo personaggi che vengono gratuitamente. Questo si traduce in un programma molto impegnato la cui complessità organizzativa sta nell’incastrare le disponibilità di tutti gli ospiti. In ogni caso prima del 20 agosto siamo riusciti ad avere il nostro depliant stampato che poi grazie all’ottimo lavoro di Lucia abbiamo distribuito in modo analitico agli elettori delle primarie (o almeno spero che tutti abbiano fatto così).

Siamo quindi passati all’aspetto della pubblicità in rete che quest’anno è stata veramente fantastica, grazie ai video di Riccardo e all’ottimo lavoro di Antonino e Miriam.

Venerdì 31 agosto: primo giorno di montaggio. E’ stata dura, nulla sarebbe stato possibile senza l’aiuto Di Gianni Corsini, Dino Carli e Mario Micheletto che ci hanno insegnato a montare il capannone, che insieme a Martino, Stefano, Marco, Riccardo, Davide, Luca, Pasquale, Paolo, Antonino, Miriam, Pietro, Mimmo, Alessandro e gli amici Srilankesi abbiamo costruito e smontato. Un grazie particolare a Tiberio per il palco e l’impianto stereo (anche se non sempre al top).

Montare sotto la pioggia (perché fino al 5 settembre ha sempre piovuto) è stata occasione per aiutarsi nei momenti di difficoltà, è stata anche occasione per vedere che siamo in grado di portare avanti un obiettivo anche nelle situazioni difficili. E’ un segno inequivocabile che per noi la politica è passione e questo è un dono bellissimo.

Arriva il 6 settembre e come per magia, la settimana di pioggia lascia spazio ad un cielo limpidissimo che solo il 12 settembre (primo giorno di smontaggio) ci abbandonerà per l’inizio della stagione autunnale. I cuochi del circolo arrivano già la mattina del primo giorno per preparare verdure e sughi. E’ qui che si vede l’anima della festa, dagli instancabili Giorgio e Luigi alle braci, ai coraggiosi Alix e Marcello alle patatine, a Luisa e Claudia per l’ottimo riso, all’eccezionale Martino per i primi piatti (a cui devo un ringraziamento particolare per tutto quello che ha fatto alla festa) aiutato da quella birba di Riccardo e da Cinzia . Un grazie a Bruna per le bruschette e per la simpatia che ha diffuso durante tutta la festa. Un grazie a tutti quelli del banco distribuzione, da Mauro, a Carlo, all’infaticabile Marta, al sempre presente Marco, a Pietro, a Valentina, a Miriam, a Claudia, al nostro distributore di verdure storico Davide, a Paolo fino al nostro fantasista di primi piatti Giorgio (DF).

E il pezzo forte è il nostro barista d.o.c. Giovanni che ha affrontato ogni situazione difficile data dalle strutture e attrezzature con cui doveva confrontarsi. Con lui, al bar, Matteo, Sergio, Davide sempre pronti ad offrire la birra, anche se non sempre fresca al punto giusto.

Un grazie particolare a colui che ci permette di poter camminare economicamente, al nostro Pier Luigi, che insieme a me ha organizzato tutta la parte economica della festa, coordinando i cassieri Paola, Giulia, Alessandra, Renzo e Lorenzo.

Un ottimo clima sotto il capannone e fuori dal capannone dove i nostri due Antonio raccoglievano in modo mirato le immondizie a cui va il grazie di tutto il circolo.

Un grazie speciale ad Antonino che si è curato di tutto l’aspetto fotografico della festa e un grazie a tutti quelli del circolo che hanno partecipato e organizzato gli incontri a partire da Roberto per le due interessantissime serate (Bindi e pensioni), ai nostri consiglieri di circoscrizione, a Marco per la coraggiosa iniziativa sul carcere, a Miriam per la bellissima intervista a Follini, ad Antonino per l’interessantissimo incontro sui circoli e a Claudia per il delicato tema dell’università.

Siamo un circolo speciale, in sole tre feste abbiamo imparato dal nulla ad essere completamente autonomi, abbiamo creato delle nuove competenze, abbiamo una nuova energia che è un patrimonio unico per tutto il partito, ma soprattutto per noi stessi. Non è retorica, ma tutti quelli che hanno vissuto sulla propria pelle questa festa e l’hanno sentita loro, potranno essere soddisfatti di aver creato un qualcosa di unico.

Grazie a tutti.

Sono orgoglioso di essere segretario di questo circolo.

Federico.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Condivido molto il tuo intervento da segretario che valorizza le persone con le quali lavora e cerca di tenere unito il circolo. Bravi tutti a rendere possibile la festa anche in momenti difficili come gli attuali.
Complimenti a tutti
Roberto Fasoli

Anonimo ha detto...

Condivido molto il tuo intervento da segretario che valorizza le persone con le quali lavora e cerca di tenere unito il circolo. Bravi tutti a rendere possibile la festa anche in momenti difficili come gli attuali.
Complimenti a tutti
Roberto Fasoli