Mancano soldi? I conti non tornano? Niente paura!
A chi ci comanda non serve fare sacrifici personali, ridursi
compensi e gettoni, rinunciare a viaggi e trasferte di dubbia utilità. Non
serve alcuna “spendig review” dei costi di Loro competenza. E non è affatto
necessario abbandonare i progetti faraonici (di cui continuano imperterriti a
parlare) a favore di opere veramente utili alla Città, come la sistemazione
delle strade e dei marciapiedi, la riqualificazione delle aree degradate, la
costruzione di asili e di case di riposo, di punti di ritrovo e aggregazione
per la popolazione …
Niente di tutto questo. In questi casi la soluzione è
semplice come l’uovo di Colombo (e, di solito, si alterna all’aumento delle
tasse comunali e al taglio dei servizi, già ridotti al lumicino): si fa cassa
con le multe.
E così, forza ragazzi, tutti in strada! Si riparte con la
“tolleranza zero”, si rispolverano vecchie disposizioni (mai fatte rispettare),
vecchi divieti ammuffiti nei cassetti, si emanano nuove (e fantasiose)
ordinanze, si riempie la Città di autovelox e via…
Eh sì, per gli amministratori che abbiamo far cassa è
facile. Semplice come andare al bancomat e prelevare a piene mani, e ancora una
volta indisturbati, dal conto dei cittadini.
Fino a quando?
Maria Luisa
Castagnini Biondani
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