Spianà, così non va. Ecco la nostra idea per un grande parco pubblico

Nel Piano degli Interventi varato da questa amministrazione si prevede di privatizzare l’ultima grande area verde della Terza Circoscrizione e la più grande di tutta la città: la Spianà. Il Pd fa una proposta concreta affinché, malgrado questo errore, i quartieri limitrofi e la città intera entrino finalmente in possesso di un grande polmone verde, più grande di quello di San Giacomo a Borgo Roma.

L'errore di Tosi e Giacino. Anziché rendere disponibile a tutta la cittadinanza quello che poteva essere un grandissimo parco pubblico (ricordiamo che nel progetto del compianto architetto Rudi negli anni Ottanta si parlava di un parco da 1.150.000 mq), l’amministrazione Tosi-Giacino ha optato per privatizzare tutto, prevedendo di trasformare la Spianà in un gigantesco campo sportivo privato: al posto del verde sorgeranno, infatti, esclusivi campi da golf, da tennis, piscine, piste bmx con parcheggi annessi per circa 150.000 mq.

Le battaglie del Pd. Il Partito Democratico da anni si è impegna per impedire che alla Spianà spetti una fine simile. Non è stata sufficiente la nostra raccolta firme nella primavera 2011 per chiedere che vi fossero delle macro aree del parco destinate alla comunità,  non sono stati sufficienti gli emendamenti presentati in Consiglio comunale sul Piano degli Interventi.

La nostra proposta. Ora vogliamo fare un’altra proposta concreta a questa amministrazione: preso atto del campo sportivo previsto dal Piano degli Interventi, puntiamo sulle opere di compensazione. Il Comune si impegni a rivedere il progetto delle aree adiacenti all’attuale campo da mini-golf (già esistente), le acquisti (la proprietà è suddivisa tra pochissimi privati) e se ne ottenga una vasta area di 120.000 mq dove realizzare un grande parco (più grande del San Giacomo) con tanto di alberi e laghetto, a disposizione di tutta la città.

Manifestazione. Domenica mattina, dalle 10.30, saremo lì. Abbiamo organizzato una passeggiata-castagnata attorno a tutte le aree coinvolte dal Piano degli Interventi. Mostreremo con dei rendering come questa amministrazione vuole ridurre il potenziale e presenteremo la nostra proposta di verde con le relative immagini.

La nostra idea di città pone al centro le persone non gli interessi.