I nostri banchetti nei mercati

Stadio:
Sabato 1, 8, 15, 22, 29 ottobre dalle 9.30 alle 12.30
Saval:
Venerdì 14 e 21 dalle 10.00 alle 12.00

domenica 14 giugno 2009

Campagna permanente (di Paola Lorenzetti)

Ieri alle 21.58
L'altra sera, al telegiornale, ho sentito una notizia che mi ha colpito,
ma essendo arrivata in ritardo non ero sicura al cento per cento del
significato. Mi pareva di aver capito che la Regione Veneto avesse
deciso di erogare meno fondi per spese mediche, andando a togliere
quelle per l'assistenza familiare degli anziani, dette familiarmente
assegno di accompagnamento. Stavo chiedendo spiegazione a due colleghe
quando alcune persone sono intervenute per spiegarci che chiaramente era
così, dal momento che tutti i fondi se ne erano andati a quel paese per
colpa del sud, vera voragine economica del nostro Paese. Allora ho
concisamente spiegato alle signore intervenute come la pensavo della
loro idea. Poi da sola ho riflettuto sul fatto e sono arrivata a tre
considerazioni (che alcuni troveranno ovvie, io per prima):
1- questo governo di destra ci sta togliendo tutto il welfare che ci
siamo faTIcosamente guadagnato negli anni scorsi, un po' alla volta, e
la faccenda passa quasi sotto silenzio.
2- questo governo non ha aumentato le tasse, ma non le ha nemmeno
calate. Ciò vuol dire che, comunque, dal momento che i servizi che ci
vengono dati con le stesse tasse sono molti di meno, è come se le tasse
fossero raddoppiate. Se ieri con 20 euro compravo un chilo di
prosciutto, ed oggi con altrettanti soldi ne compro mezzo chilo, vuol
dire che il prezzo del prosciutto è raddoppiato. Sicuramente la signora
Rosa berlusconi mi darebbe ragione.
3- questo governo sta mettendo le persone le une contro le altre, divide
et impera: contro i romeni, contro l poveracci dei barconi, contro i
mendicanti, ora contro i meridionali... domani forse vicentini contro
veronesi? E tutto ciò porta al pericolo di disordini! Che loro
naturalmente saprebbero già come calmare.
Queste povere osservazioni servono solo a dire che non dobbiamo pensare
che la campagna elettorale sia finita: la campagna continua, ogni
giorno, perchè dobbiamo mettere tutti al corrente dello stato delle
cose, forse molti non ci pensano. Non è andata così male come alcuni
dicono: la sconfitta era preventivata, anche perchè il vero ostacolo da
abbattere per tutti era il PD, ma alla fine dei conti abbiamo perso meno
di quanto ci si aspettasse. E la gente aspetta da noi parole chiare e
decise, perchè in noi ci crede ancora. Dall'altra parte invece, da
quelli che hanno vinto, c'è un trono che vacilla. Perchè altrimenti
Casini si sarebbe spinto a darci sostegno ai ballottaggi? E allora
forza, spingiamo ancora un po', prima o dopo...
E non crediamo tutti che adesso le cose si risolveranno per il potere
taumaturgico della Serracchiani, che comunque apprezzo molto. Il PD
siamo noi, non dobbiamo accasciarci e perdere tempo in autocritiche
chilometriche, ma semplicemente continuare la nostra campagna elettorale.

Nessun commento: