Il Circolo “Enzo Biagi” del Partito Democratico della III Circoscrizione, in relazione alla vicenda delle Officine “Cardi”:
• esprime piena solidarietà verso i lavoratori e le loro famiglie, colpite da una prospettiva di perdita di lavoro, tanto più seria in un contesto di crisi economica come l'attuale;
• manifesta appoggio e condivisione della mobilitazione che i lavoratori e le rappresentanze sindacali hanno messo in atto per la salvaguardia del posto del lavoro, nonché della competenza e della professionalità delle maestranze aziendali, vero patrimonio storico di Chievo e della città tutta;
• denuncia l'intento speculativo che sta sotto l'ipotesi di chiusura dello stabilimento: si disinveste dall'attività produttiva per cercare la facile rendita finanziaria tramite l'ennesima abbuffata edilizia; il Partito Democratico respinge oggi la volontà speculativa manifestata dalla proprietà dell'area, come già aveva fatto quando guidava la III Circoscrizione;
• esprime con forza la convinzione che la città di Verona non possa accettare passivamente il progressivo impoverimento del tessuto produttivo ed industriale della nostra economia: come la crisi attuale dimostra, un territorio non può vivere solo di finanza e di terziario, senza produrre anche beni;
• chiede infine che l'amministrazione comunale, quale espressione unitaria di tutti gruppi consigliari, si attivi per convocare attorno ad un tavolo di mediazione i rappresentanti dei lavoratori, della proprietà aziendale e della proprietà del terreno, affinchè si trovi una soluzione che salvi i posti di lavoro e garantisca alla città il permanere di una storica attività produttiva.
Il Circolo “E. Biagi” del PD
Nessun commento:
Posta un commento