Cari amici,
torno sul tema del traforo delle Torricelle perché la discussione dentro il partito veronese è drammaticamente ferma. E il traforo avanza inesorabile. Tosi ora è dentro il CDA della Serenissima e ha certamente lasciato la presidenza a Schneck….in cambio di garanzie per ottenere per il traforo i 53 mil. da tempo accantonati dalla Brescia-Padova.
Poi Tosi ha messo alla vice-presidenza della Auto-brennero il fido Luca Zanotto (presidente della 3^ circ.) con delega operativa per le opere viabilistiche degli enti locali nel sud della A22 (leggasi finanziamenti “anche” per il traforo di Verona). Nulla è casuale, e l’obiettivo è chiarissimo: garantire un consistente contributo pubblico a sostegno del piano finanziario del tunnel che, diversamente, non starebbe in piedi. Questo fa capire che battono ogni fronte perché il traforo si faccia.
Se viene fatto le nuove generazioni ci chiederanno cosa abbiamo fatto per fermarlo.
Alla opinione pubblica va offerta una alternativa, in ogni sede, in ogni occasione, a cominciare da dentro il PD.
1 commento:
Caro Paolo come capogruppo PD deella 3^ Circoscrizione non posso che condivedere le tue preoccupazioni.
Sergio Carollo
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